carne e sangue d'anima e follia
carne e sangue d'anima e follia
carne e sangue d'anima e follia
.
.
.
.
che genera l'appartenenza
non è il tuo nome che pronunci veemente
e nemmeno la lingua che indossi,
non è il tuo colore che vesti di pelle o tessuto
e nemmeno l'idea di quelle sfumature,
non è il tuo odore di autunno arricchito
e nemmeno quelle gocce d'essenza,
non sono le parole che credi fare parte di te
e nemmeno quelle che davvero sono tue.
l'appartenenza
è la follia di vivere
l'anima di carne e sangue.
Groviglio di emozioni stupendo e sentito moltissimo. Un bacio sulla guancia con affetto. Grazie per le emozioni che riesci anche a leggere negli altri.
RispondiElimina